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Il diritto che vorrei

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Il diritto che vorrei

In occasione del 26° anniversario della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, ReMida Bologna Terre d’Acqua apre le porte a tutti i bambini per sostenere e promuovere l’espressione dei diritti naturali di ogni bambino.

Oltre i diritti stabiliti dalla Carta internazionale dei diritti dell’infanzia esistono dei “diritti naturali”, come li definisce Gianfranco Zavalloni, spesso negati per mancanza di tempo o tendenze culturali: Il diritto all’ozio, a sporcarsi; il diritto agli odori, al dialogo e all’uso delle mani; il diritto ad un “buon inizio”, il diritto alla strada, al selvaggio, al silenzio, il diritto alle sfumature.

Domenica 22 novembre 2015, ReMida Bologna Terre d’Acqua invita tutti i bambini dalle 16.00 alle 18.00 a dare voce a questi diritti.
Si ricorda che le attività all’interno degli atelier sono gratuite e rivolte ai soci.

Per info e prenotazioni: prenotazioni@remidabologna.it