Aziende

ReMida Bologna_Terre d’Acqua ritira dalle aziende gratuitamente scarti di produzione, errori e giacenze di magazzino, non più commercializzabili, attivando un nuovo processo di recupero creativo e sostenibile. E garantisce che tutti gli scarti saranno utilizzati per progetti ecocompatibili in contesti culturali, educativi, didattici, sociali, creativi e non a fini di lucro (vendita).

Diventando parte attiva del progetto ReMida, contribuisci a dare valore allo scarto, trasformandolo in risorsa, ma non solo. Otterrai inoltre il vantaggio competitivo derivante dall’impegno etico e sostenibile, elemento ormai imprescindibile per aumentare la reputazione aziendale (serietà, affidabilità, sicurezza), produrre fiducia e creare valore.

Aderendo al progetto avrai massima visibilità all’interno dello spazio ReMida, sul suo sito web e su tutto il territorio (cultura, istituzioni, scuola).

I materiali provengo da oltre 70 aziende del territorio che aderiscono al progetto. La scelta dei materiali non esclude alcun tipo di scarto se non quelli tossici, arrugginiti, eccessivamente taglienti o troppo sporchi e compromessi dalla lavorazione.

La cessione di materiali da parte dell’azienda aderente al progetto ReMida Bologna non è sottoposta alla normativa relativa alla gestione dei rifiuti in base alla normativa vigente (all’art. 184 bis del DLgs. 152/06 ) che stabilisce i requisiti e le condizioni per cui un materiale di scarto prodotto da un soggetto e destinato ad un altro soggetto possa essere definito sottoprodotto e non rifiuto e, come tale, essere escluso dalla disciplina in materia di rifiuti.