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Il diritto alla bellezza nel paesaggio_Quinta edizione 

Compleanno 2024_v03_A4

E se il sale fosse il sapore

di ciò che è salito

a vedere il sole?

 Ma tu lo sai perché

Il sale assorbe l’acqua?

Perché vuole tornare

Ad essere mare

Claudia Fabris, “Parole sotto sale, Piccolo vocabolario poetico”

 

 

Come centro ReMida ci occupiamo di sostenibilità e crediamo che accorgersi, prendersi cura e rispettare il proprio paesaggio di vita quotidiana rappresenti una semplice ma importante azione di sostenibilità. Il progetto ha quindi come obiettivo sensibilizzare alla cura del territorio quotidiano in cui si vive, per prendersene cura e vedere la bellezza e saperla custodire e raccontare.

Da settembre 2021, in occasione del 13esimo anno di vita, abbiamo inaugurato il tema del diritto alla bellezza nel paesaggio, inteso come spazio di vita materiale e simbolica, una palestra di particolare importanza per l’affermazione di una cultura della sostenibilità.

Il passaggio, infatti, NON è la veduta ma è ciò che i residenti ne fanno: il territorio, l’ambiente e il PAESAGGIO corrispondono a COLORO che ci VIVONO, la vivibilità trasforma il senso e il significato del paesaggio, ne segue una forte RESPONSABILITÀ’, come afferma Ugo Morelli: “ed è proprio la fondamentale co-appartenenza di uomo e paesaggio a dettare uno dei precetti meno eludibili dei nostri tempi, ossia la responsabilità di specie nei confronti dei luoghi, condizione della vivibilità del pianeta.”

In particolare si vuole sensibilizzare alla problematica dell’inquinamento dei nostri fiumi e mari, “marine litter” e sulle conseguenze dannose per l’ambiente e per tutti gli esseri viventi.

 

Calendario e programma eventi:

 

Per festeggiare i 16 anni di ReMida Bologna_Terre d’Acqua si organizzeranno esperienze laboratoriali e una tavola rotonda rivolte alla cittadinanza.

Partendo dalla consapevolezza che l’acqua è una ricchezza naturale da rispettare si realizzeranno installazioni per invitare al suo consumo responsabile e consapevole.

Informarsi, conoscere, riflettere sulle esperienze portate da altri e condividere i pensieri e punti di vista in una rete di comunità educante ed educata è il primo passo verso il cambiamento perché è vero che ognuno di noi, nella nostra quotidianità, può fare la differenza, ma è insieme che si iniziano a cambiare le cose davvero.

 

 

LABORATORI IL SABATO POMERIGGIO

Da settembre a dicembre 2024, laboratori il sabato pomeriggio dalle 16.30 alle 18.30 per un totale di 5 incontri per bambini e adulti dai 2,5 anni in su, rivolti a tutte le fasce di età per consentire un dialogo intergenerazionale.

 

FiUmani e “mostri” marini

5 ottobre 2024

Quale paradigma culturale connota la parola “mostro”? partendo dalla lettura di alcune storie che narrano di figure mitologiche e leggendarie cercheremo di immaginarne di nuove trasformando i materiali di scarto per dar vita a nuove specie di animali e piante prodigiose.

 

Città d’Acqua

19 ottobre 2024

Come sono fatte le case sugli argini dei fiumi? E quelle in riva al mare?  Esistono città sottacqua? Che caratteristiche hanno? Quali città immaginarie? Quali particolarità avranno le citta del futuro? Esploreremo i materiali di scarto per indagarne le qualità fisiche per poter creare città d’acqua reali e fantastiche tra miti e leggende.

 

Gli stati di aggregazione dell’acqua

16 novembre

Da dove viene l’acqua? Dove va? Quante forme e consistenze può avere? Quanti suoni?

Nuvole e nebbia, fiumi e mari, ghiaccio e neve. L’acqua ha forme diverse e infiniti colori ma la sostanza è sempre la stessa. È una stupenda metafora di trasformazione e simbolo del divenire della natura. Come possiamo raccontarla attraverso le immagini?

 

Habitat, ecosistemi e biomi acquatici

30 novembre

Come si può caratterizzare un habitat? Quali animali e piante connotano gli ambienti tra mari e fiumi? Ricercheremo mimesi e assonanze tra elementi naturali acquatici e i materiali di scarto aziendale per promuovere la conoscenza degli ecosistemi acquatici, delle relazioni e interazioni tra i viventi che li abitano.

 

Mappe acquatiche

7 dicembre

Che cos’è una mappa? A cosa serve? Quante tipologie di mappa consociamo? In quanti modi e con quanti materiali possiamo realizzare una mappa?

Si partirà dall’osservazione di diverse tipologie di mappe per poter poi avviare la creazione di una grande mappa collettiva fatta di fiumi, golene, sentieri e boschi utilizzando i materiali di scarto come stampi su carta e argilla.

 

 

TAVOLA ROTONDA DOMENICA 24 NOVEMBRE

 

Domenica 24 novembre 2024

dalle 15.30 alle 17.30  tavola rotonda presso la casa della Cultura “Italo Calvino” di Calderara di Reno  sul tema “Dal FIUME al MARE”,  Obiettivo 14: H2O, formule per la difesa e la salvaguardia delle profondità marine

 

interventi:

 

  • presentazione e documentazione del progetto FIUMARE a cura di Cristina Li Pera, Associazione Norges Miljøvernforbund e ReMida Bologna_Terre d’Acqua
  • presentazione del progetto di salvaguardia delle tartarughe della Fondazione Cetacea Onlus di Riccione.
  • Presentazione delle sezioni espositive del Museo dei Grandi Fiumi di Rovigo
  • mostra documentativa delle esperienze svolte durante le 10 settimane di Centro estivo sul tema dell’Acqua)
  • mostra delle due edizioni del progetto Sensilibri-Codici Comunicativi in dialogo (progetto realizzato grazie al contributo di Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna) a cura di Associazione Selvatica di Cotignola svolto presso la Scuola arti e mestieri e le rive del fiume Senio (RA)

 

17.30-18.30

Workshop “le forme dell’acqua”

Laboratorio per sperimentazioni grafico-pittoriche per creare paesaggi acquatici trasformando i materiali di scarto in segni e impronte del passaggio dell’acqua su diverse superfici.

 

INFO E COSTI:

Tutti gli eventi sono rivolti a un pubblico di tutte le fasce di età per consentire un dialogo intergenerazionale.

  • Tavola rotonda alla Casa della Cultura: ingresso gratuito senza prenotazione.
  • Laboratori:  6 euro a incontro per partecipante. Per partecipare è necessario associarsi all’Associazione Funamboli che gestisce ReMida (per le NORME LEGISLATIVE vigenti , D.P.R. del 1986, n° 917, Art. 148). La quota associativa è di 10 euro per gli adulti e di 8,5 euro per i bambini, ha durata annuale da settembre ad agosto, è una tessera ARCI che consente l’entrata in tutti i Circoli che aderiscono. Chi si iscrive al primo laboratorio verserà solo la quota associativa.

 

Info e prenotazioni: prenotazioni@remidabologna.it

 

 

 

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